Giu.04 La prima casa per Marte è quasi pronta Scritto da Ilaria in Spazio Si chiama Beam e sta per Bigelow Expandable Activity Module. Non sarà un nome che ispira simpatia, ma un certo effetto lo fa quando si scopre che così è stato battezzato il primo modulo abitativo che la Nasa sta pensando di installare su Marte. Da qualche tempo, infatti, l’agenzia spaziale americana sta facendo degli esperimenti sulla Stazione spaziale internazionale (Iss) per testare la solidità dell’abitazione gonfiabile che potrebbe essere il primo domicilio sul pianeta rosso. Gonfiata nel maggio 2016, Beam verrà controllata ancora per un anno nella Iss, soprattutto per capire come resiste a sollecitazioni termiche, radiazioni cosmiche e impatto con eventuali detriti. Per ora i ricercatori hanno buone speranze visto che i materiali morbidi della prima casa marziana sembrano comportarsi proprio come i pannelli rigidi di cui è composta la Stazione Internazionale ma hanno il vantaggio di poter essere “sgonfiati” e spediti, un domani, su Marte senza riempire troppo il bagagliaio. issmartespazio